Fondata nel 1994 da Costantino Karazissis, Italian Converter è oggi una realtà internazionale nella produzione di tessuti fashion e hi-tech per i migliori brand del mondo delle calzature, della pelletteria, dell’abbigliamento e dell’arredamento. Un’avventura di successo, quella intrapresa da Karazissis, ispirata a una grande passione per il mondo dei tessuti e frutto di una profonda conoscenza del settore, maturata in anni di esperienza sul campo.
Nuovi materiali, nuove lavorazioni e tecnologie di trasformazione, con un alto standard qualitativo e una pioneristica attenzione all’ecosostenibilità, hanno contribuito negli anni alla realizzazione di collezioni che hanno anticipato e creato nuove tendenze nella moda e nel design.
Ricerca e innovazione tecnica sono al centro della strategia di Italian Converter. Nel corso degli anni e in un mondo del tessile in rapida trasformazione, l’azienda è diventata un punto di riferimento per i grandi nomi delle calzature, degli accessori, del fashion e del design internazionale, grazie alla capacità di immaginare soluzioni visionarie e di sviluppare nuovi materiali e lavorazioni ad alto standard qualitativo. Dal 2017 Italian Converter ha fatto sua la sfida della sostenibilità ambientale, coinvolgendo e sensibilizzando, a tutti i livelli, la propria supply chain mediante la condivisione di un protocollo di chemical management e l’adesione al codice di condotta fornitori aziendale.
Sono fermamente convinto che un business, per essere di successo, debba creare valore anche per la comunità. Ecco perché Italian Converter è in viaggio da tempo verso un’industria sostenibile, con l’adozione di processi di produzione virtuosi dal punto di vista ambientale e ad alto valore sociale
Tra le numerose certificazioni ottenute dall’azienda, spicca il GRS. Global Recycle Standard (GRS) è promosso da Textile Exchange, una delle più importanti organizzazioni non-profit internazionali per lo sviluppo responsabile e sostenibile nel settore tessile. Lo standard riconosce l’importanza del riciclo per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile, con l’obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse (materie prime vergini, acqua ed energia) ed aumentare la qualità dei prodotti riciclati.
In un’ottica di costante crescita, Italian Converter è oggi impegnata nella realizzazione di un nuovo impianto produttivo, sempre sul territorio.
Il nuovo polo industriale si svilupperà in un’area di circa 50mila metri quadrati con una particolare attenzione all’impatto ambientale.
La filosofia green che già contraddistingue tutti i processi produttivi di Italian Converter, verrà riportata anche in tutti gli impianti energetici presenti: il progetto, che vedrà la luce nell’arco di un biennio, è ambizioso e vorrebbe essere trainante per le altre realtà industriali del territorio lomellino.
Verrà anzitutto sfruttata la geotermia per il riscaldamento dell’intera area attraverso un pavimento radiante, utilizzando così acqua di falda riscaldata dal passaggio in pompe di calore; anche per gli scarichi dei wc verrà sempre utilizzata acqua di falda non potabile anziché acqua trattata, sarà presente un importante impianto fotovoltaico e, sempre perseguendo l’efficientamento energetico, verrà eseguita una coibentazione tale da ridurre al minimo il consumo energetico.
Anche l’illuminazione seguirà la scia del risparmio energetico: saranno utilizzati apparecchi con sorgente luminosa LED, ad alta resa di illuminamento. Verranno altresì installati dei sensori di presenza al fine di ridurre al minimo il consumo di energia elettrica.
Se vuoi approfondire la conoscenza di tutti i progetti in essere, consulta il sito www.italianconverter.it
Sapevi che
La geotermia: cos’è e quali sono i vantaggi Produrre energia a partire dal calore della Terra permette di superare i limiti di disponibilità intermittente peculiari di altre fonti rinnovabili. Oggi le tecnologie più avanzate ci consentono di generare energia nel pieno rispetto dell’ambiente e del territorio circostante.
Inoltre attraverso questo tipo di impianto si assiste ad un’occupazione del suolo più bassa rispetto ad altre fonti di energia rinnovabile, a parità di energia generata
La realizzazione di un impianto in pompe di calore acqua-acqua richiede un’analisi geologica a cura di uno specialista al fine di conoscere la stratigrafia del terreno che ospita la falda, di stimare le masse di acqua disponibili e stabilire il verso del flusso dell’acqua.
L’utilizzo di acqua di falda permette di ridurre a zero l’impatto ambientale poiché, al termine del suo utilizzo, l’acqua ritorna nella falda da cui è stata estratta.