C’è una manifattura che ripara, risana e valorizza edifici, mobili, monumenti e opere d’arte: stiamo parlando del settore del restauro.
L’Italia è campionessa nel mobile, l’arredo e la costruzione e primeggia anche nel settore del restauro. Con restauro si intendono quelle imprese che si occupano del risanamento, la tutela e la valorizzazione degli edifici (e dei prodotti a loro connessi) che già esistono, che spesso mantengono la loro destinazione d’uso e altrettanto spesso la variano per migliorarne l’efficacia.
Il settore è tipicamente forte in Italia, un paese in cui edifici storici, manufatti e monumenti sono ben più presenti che in qualsiasi altro paese al mondo. E può esprimere la sua forza anche all’estero.
Uno dei principali punti di ritrovo del settore all’estero è la fiera Denkmal che si tiene in Germania a Lipsia. L’edizione di quest’anno sarà dal 5 al 7 novembre 2020, e riunirà gli operatori come restauratori, artigiani, architetti, istituzioni, costruttori.
Denkmal 2020 è una piattaforma utile all’incontro fra gli esperti di settore e fornisce una panoramica completa del mondo del restauro. Insieme a MUTEC, il Salone per la Tecnologia museale ed espositiva, ricopre un ruolo importante nell’ambito della tutela del patrimonio culturale europeo. Nel 2018 Denkmal ha riunito 200 visitatori, 448 espositori provenienti da 19 paesi.
Una delle maggior opportunità di Denkmal per il mondo dell’artigianato è la borsa di contatto CONTACT, che favorisce il networking commerciale e lo scambio di esperienze. In poche parole, che consente di pianificare per tempi gli incontri da fare con i potenziali partner.
Per questo Confartigianato Imprese ha deciso di proporre Denkmal come un’iniziativa utile a rivolgersi ai mercati esteri.
Partecipare al Denkmal
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