MOCA: a che punto siamo? Il 31 gennaio 2019 è entrato in vigore il nuovo aggiornamento delle sostanze utilizzabili nei materiali e negli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari, specificando che materiali e oggetti di materia plastica conformi al regolamento 10/2011 nella versione applicabile fino al 31 gennaio 2019, potranno essere immessi sul mercato fino al 31 gennaio 2020 e rimanervi fino a esaurimento delle scorte.
Il regolamento (2019/37/Ue “Modifica e rettifica del regolamento 10/2011 riguardante i materiali e gli oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari“) introduce 3 nuove sostanze e modifica le istruzioni relative a 4 sostanze e disciplinando meglio i simulanti alimentari da utilizzare nelle prove di migrazione globale.
Nel febbraio 2019 (e fino al 14 aprile 2019) l’Autorità europea per la sicurezza alimentare ha avviato una consultazione pubblica per aggiornare le Linee guida sulla valutazione di rischio di 5 ftalati nella plastica a contatto con alimenti.
Infine dal 1° gennaio 2019 anche i nuovi contributi Conai per gli imballaggi in plastica ha previsto la diversificazione del contributo a seconda della selezionabilità, riciclabilità e destinazione degli imballaggi:
- Fascia A (imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito commercio e industria) = contributo di 150 €/t;
- Fascia B1 (imballaggi da circuito domestico con una filiera di selezione e riciclo efficace e consolidata) = 208 €/t;
- Fascia B2 (altri imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito domestico) = 263 €/t,
- Fascia C (imballaggi non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali) = 369 €/t.
- Contributo aggiuntivo di 20 €/t per gli imballaggi in carta “poliaccoppiati” es. cartoni per bevande (come latte, succhi di frutta) e confezioni per altri prodotti alimentari (sughi, passate, legumi); sono invece esclusi gli articoli di imballaggio per il catering (piatti, bicchieri, vaschette con relativi coperchi).
Il contributo va ad aggiungersi al contributo Conai di 20 €/t. per un totale di 40 euro.