Minibot ci portano davvero fuori dall’euro? Cosa sono e come funzionano

Presentati come la soluzione alternativa per rilanciare l’economia delle aziende in crisi e le sorti dei piccoli imprenditori in difficoltà, i minibot permetterebbero agli imprenditori di riavere indietro i soldi di cui lo stato è debitore.

Le critiche avanzate dai più scettici, tuttavia, riguardano proprio il meccanismo di utilizzo di questi buoni del tesoro. È vero, infatti, che i minibot avranno un valore preciso e permetteranno alla pubblica amministrazione di erogare denaro sotto forma di titoli ma, come molti hanno fatto notare, con questi soldi non sarà possibile pagare molte determinate spese, essenziali per il funzionamento di un’azienda. Con i minibot, per esempio, un imprenditore (che sia in difficoltà o meno) non potrà pagare i propri fornitori, né potrà convertirli in denaro da usare per retribuire i propri dipendenti.

Questi mini buoni del tesoro, qualora venissero introdotti, potranno essere usati per pagare i debiti di imposta (e quindi saranno fatti valere come una sorta di credito che il contribuente vanta nei confronti dell’amministrazione pubblica). Questa situazione, come hanno sottolineato alcuni, potrebbe avere un effetto negativo non indifferente sulle casse dello Stato. L’Erario, così facendo, non incasserebbe più moneta contante e, di conseguenza, il debito pubblico aumenterebbe ulteriormente.

www.quifinanza.it – Autore: la redazione