Comunicazione da CURIT-Finlombarda:
A fronte dell’esito positivo della fase di sperimentazione del Portafoglio Digitale condiviso tra Finlombarda S.p.A. ed i Comuni di Bergamo e Milano e la Provincia di Bergamo, dalla stagione termica 2013/2014, aderiranno al servizio di Portafoglio Digitale condiviso le Province di Como e Pavia ed i Comuni di Pavia e Vigevano.
Con riferimento ai quattro nuovi Enti aderenti, per le Dichiarazioni di Avvenuta Manutenzione che saranno registrate al CURIT e che avranno data controllo dal 1° agosto 2013 compreso in avanti, vi sarà il recupero dal Portafoglio Digitale di entrambi i contributi, quello per l’Ente Locale (Comune o Provincia) e quello a favore di Regione Lombardia.
Per le Dichiarazioni il cui intervento è precedente al 1° agosto 2013 la procedura di riconoscimento del contributo a favore dei nuovi Enti Locali aderenti al servizio (Province di Como e Pavia, Comuni di Pavia e Vigevano) rimane invariata rispetto alle procedure fino ad oggi utilizzate.
Quindi, relativamente agli Enti Locali che aderiscono al servizio di condivisione del Portafoglio Digitale, non saranno più validi altri sistemi di pagamento dei contributi (ad esempio “bollini” o versamenti postali) ed il portafogli aziendale virtuale dovrà quindi essere caricato con un credito sufficiente per permettere la decurtazione relativa ad entrambi i contributi.
Per completezza dell’informazione, si riportano i valori dei contributi nella tabella seguente:
 |
N.B.
Per giustificare l’avvenuto pagamento da parte del cliente, sul rapporto di manutenzione e sulla ricevuta/fattura può essere riportata la seguente nota:
“Pagamento contributo e bollino assolti in modo virtuale”
In risposta alle numerose richieste pervenute al riguardo, si comunica che i bollini precedentemente acquistati e non più utilizzabili, dovranno essere resi all’ente presso il quale sono stati acquistati.
Le aziende aderenti al CAIT e che hanno acquistato i bollini presso Confartigianato Lomellina, potranno renderli a questi uffici con lettera accompagnatoria su carta intestata dell’azienda.
Tutto ciò allo scopo di permettere a Regione Lombardia, non appena ciò sarà possibile, di caricare sul portafoglio virtuale dell’azienda il controvalore dei bollini stessi.
