“La crisi energetica e la transizione ecologica”: l’una conseguenza dell’altra. O meglio, l’una – la transizione ecologica – accelerata dall’altra. È attualità pura il filo conduttore della quattordicesima edizione della Settimana per l’Energia, la rassegna di eventi in programma dal 24 al 28 ottobre promossi da Confartigianato Lombardia in collaborazione con le Confartigianato della regione e con il patrocinio di Palazzo Lombardia.
Obiettivo: informare e trasferire agli imprenditori suggerimenti e strategie che sappiano coniugare innovazione e sostenibilità e, al contempo, li aiutino a ridurre il peso del caro commodities che da qualche mese sta mettendo in ginocchio il sistema economico nazionale. Perché avere oggi un’ancora di salvataggio per i conti dell’impresa è ben più che una necessità: è un’obbligo.
APPUNTAMENTO A GALLARATE: ISCRIVITI QUI
In questo quadro si inserisce l’appuntamento di Confartigianato Imprese Varese e Confartigianato Lomellina che, il 26 ottobre dalle 17.30, nella Sala Convegni della sede di Gallarate (viale Milano, 69) proporrà il tema “Il fotovoltaico frena il caro energia: una opportunità da sfruttare”. E mai cosa fu più vera, come testimonieranno due imprenditori che, ancora prima dello choc energetico, avevano scelto di investire sui pannelli solari, traendone ora benefici fino a questo momento inimmaginabili.
Il fotovoltaico, d’altro canto, non è il futuro, ma il presente della transizione alle energie rinnovabili: ne parleremo con Davide Chiaroni, direttore del team multidisciplinare Energy & Strategy della School of management del Politecnico, un gruppo nato nel 2007 con l’obiettivo di istituire un Osservatorio permanente sui mercati e sulle filiere industriali afferenti i comparti delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica, del sistema elettrico e dello smart grid, e della smart mobility.
Toccherà invece a Davide Macchi, presidente nazionale di Confartigianato Impiantisti Elettricisti, entrare nel merito tecnico di una tecnologia che è bene conoscere per riuscire a sfruttarla al massimo delle sue potenzialità, affrontandone anche il non trascurabile impatto burocratico.
ANCHE L’EUROPA PREME
Spazio, infine, alle domande perché la Settimana per l’Energia è l’occasione giusta per conoscere, approfondire e, magari, cogliere nuove occasioni di sviluppo della propria azienda. E, sul fotovoltaico, da approfondire c’è parecchio, a cominciare da un fatto che in pochi conoscono: nel RePowerEu c’è la proposta di obbligo di copertura solare per gli edifici commerciali e pubblici dal 2025 e per i nuovi edifici residenziali a partire dal 2029.
Dopo due anni di appuntamenti “virtuali”, l’evento di quest’anno si svolgerà in presenza: le porte sono aperte a tutti. Imprenditori, in primo luogo, ma anche cittadini consapevoli del valore di questa tecnologia, e giovani sensibili alla sostenibilità del loro futuro.
Nel corso della settimana per l’energia sono anche altri gli approfondimenti in calendario: per scoprirli e scegliere quello più adatto alla propria sensibilità, o ai bisogni dell’azienda è possibile consultare il sito www.settimanaenergia.it.