Sono dieci i paesi dell’area Schengen o associati che hanno reintrodotto nelle ultime settimane i controlli alle frontiere nel contesto della crisi sanitaria dovuta all’emergenza Covid-19.
Si tratta di Belgio, Germania, Spagna, Repubblica Ceca, Danimarca, Ungheria, Austria, Portogallo, Finlandia, a cui si aggiunge la Norvegia che non è membro dell’Ue ma è associata allo spazio Schengen.
Attuali controlli di confine temporaneamente reintrodotti
- Reintrodotto temporaneamente nel contesto di COVID-19:
- Germania (14 febbraio – 23 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; confine terrestre e aereo con la Repubblica Ceca, confine aereo con l’Austria - Portogallo (10 febbraio – 28 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; confine interno con la Spagna - Norvegia (10 febbraio – 12 marzo 2021)
Coronavirus COVID-19; tutti i confini interni - Spagna (10 febbraio – 28 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; confine terrestre con il Portogallo - Austria (8 febbraio – 27 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; confina con la Repubblica slovacca e la Repubblica ceca e l’Italia.
- Germania (14 febbraio – 23 febbraio 2021)
L’Austria ha anche approvato misure di controllo delle frontiere che impediscono l’accesso al territorio austriaco a tutti i veicoli i cui conducenti non hanno un certificato che dimostri la negatività al Covid- 19, mediante prova di PCR o test antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti.
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- Belgio (6 febbraio – 25 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; tutti i confini interni - Ungheria (29 gennaio – 27 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; tutti i confini interni - Finlandia (27 gennaio – 25 febbraio 2021)
Coronavirus COVID-19; tutti i confini interni - Danimarca (12 novembre
2020-11 maggio 2021) * Corona Virus COVID-19; da determinare ma può riguardare tutte le frontiere interne
- Belgio (6 febbraio – 25 febbraio 2021)
* La Danimarca prevede di revocare le restrizioni relative al COVID-19 a tutte le frontiere interne non appena la situazione lo consentirà.