Le prime risorse sono già state individuate dall’amministrazione comunale. Obiettivo: realizzare interventi di risanamento «ritenuti prioritari», priorità che «prevedono comunque di garantire l’avvio dei lavori nel corso del corrente anno previa opportuna condivisione con i soggetti coinvolti ed interessati dai possibili interventi attraverso occasioni pubbliche».
Lo evidenzia in una nota redatta nelle scorse ore il Comune di Vigevano, con riferimento alle problematiche riscontrate in pieno centro città e riguardanti la copertura del Naviglio Sforzesco, nel tratto che dalle Poste porta nei pressi del Mercato Coperto, che ospita diversi locali. «Nell’ambito della diagnostica, sono state portate a termine le attività di prelievo di materiale secondo le indicazioni e nei punti previsti». Tali campioni saranno analizzati in laboratorio per definire in maniera chiara la condizione degli elementi strutturali, e «la ricezione dei risultati strumentali viene prevista entro due settimane».
Oggi, venerdì, sono state portate a termine le attività di rimozione delle opere provvisorie di sicurezza realizzate nell’alveo «per agevolare il sopralluogo e le attività di campionatura, così da liberare il tratto coperto in tempo utile per la riapertura all’acqua, che risulta ormai imminente».
La determinazione conclusiva in merito alle valutazioni tecniche degli elementi strutturali della copertura è prevista entro un mese, va evidenziato altresì che «la valutazione visiva durante il sopralluogo e la successiva simulazione da parte del tecnico esperto ha evidenziato una situazione di degrado differente per lo sviluppo del tratto coperto di 400 mt, che rende opportune alcune specifiche prescrizioni temporanee e provvisorie». A fronte di una stima sommaria, sono state individuate specifiche criticità in alcuni tratti con relative prescrizioni:
- tratto mercato coperto: locali aperti al pubblico ma non assembramenti; sosta o transito sospesa;
- tratto ingresso P.zza S. Ambrogio: sosta o transito ai veicoli leggeri fino a un carico inferiore a 30kN;
- tratto compreso tra vicolo Roveti e via Guido da Vigevano: sosta e il transito sospesa;
- tratto compreso tra via Guido da Vigevano e via Naviglio Sforzesco: sosta e transito sospesa;
- tratto finale via Naviglio Sforzesco: sosta e transito esclusa agli autocarri pesanti.
Si tratta di prescrizioni sostanzialmente immediate, avviate attraverso opportuna segnaletica e il posizionamento di elementi di delimitazione stradale. «Le stesse – spiega il Comune – devono essere considerate quali provvedimenti temporanei e provvisori finalizzati alla sicurezza generale in attesa della conclusione definitiva dell’attività diagnostica che consentirà di determinare lo stato di fatto reale delle strutture e il loro livello prestazionale offerto».
Queste limitazioni potranno subire modifiche a seconda dello sviluppo dell’attività diagnostica. Relativamente inoltre a Piazza S. Ambrogio, «si riscontra che nelle prescrizioni di cui sopra trovano conferma le valutazioni preliminari alla progettazione dell’intervento di riqualificazione urbanistica funzionali alla realizzazione di un area destinata a un traffico leggero». Un tema quindi tutto in divenire, e al quale occorrerà porre adeguata attenzione in quanto impattante per alcune delle aree più frequentate della città.