Conciliare davvero – non a parole ma nei fatti – vita e lavoro per migliorare benessere, soddisfazione, gestione del tempo, performance e risultati. E per dare un esempio. L’ad della società di servizi di Confartigianato Varese e Confartigianato Lomellina, Artser, Mauro Colombo, insieme alla responsabile Risorse Umane Monica Nizzolini, ha sottoscritto in data 9 agosto 2018 con il segretario generale Filcams Cgil di Varese Pino Pizzo un accordo integrativo aziendale a favore di oltre duecento dipendenti.
«Ci inseriamo nel solco di quanto attuato dagli anni Ottanta ad oggi e ampliamo le misure, introducendo novità come il piano welfare, l’estensione del congedo parentale e del congedo di paternità e la possibilità di godere le ferie a ore» spiega Colombo. Un’attestazione di riconoscenza per coloro che «concorrono a realizzare il successo dell’azienda» e un contributo al benessere del territorio, «al quale contribuiscono le convenzioni e i benefit erogati nell’ambito del welfare aziendale, per i quali ove possibile si è scelto di prediligere il chilometro zero».
Benessere e – altra parola chiave – flessibilità, per dare un supporto concreto al “primo welfare”: assistere i figli o eventuali familiari in difficoltà diventa infatti più semplice grazie alla flessibilità oraria in entrata e uscita, all’orario che consente di lasciare libero un pomeriggio alla settimana e alla possibilità di godere delle ferie a ore in caso di bisogno.
«Dal 2016 a oggi il numero di dipendenti è salito da 185 a 208 circa anche grazie all’ingresso di numerosi giovani – sottolinea l’ad Colombo – Oggi l’organizzazione conta 146 donne e 62 uomini e dimostra nei fatti un convinto sostegno all’occupazione». Anche per questo, e per rispondere alla progressiva diversificazione territoriale e professionale dei collaboratori, si è scelto a fine 2017 di investire su una piattaforma di welfare aziendale che è parte integrante e sostanziale dell’accordo.
La piattaforma si articola in servizi dedicati alla formazione dei figli, ai servizi sanitari, alle spese assistenziali (anziani e familiari non autosufficienti), al tempo libero, al trasporto pubblico e alle attività sportive e viene messa a disposizione tanto dei dipendenti quanto delle imprese associate a Confartigianato Varese e Confartigianato Lomellina, per agevolarne l’avvicinamento alle Pmi associate e non.
Nell’accordo sono previsti inoltre un gruppo di acquisto, convenzioni assicurative e per il credito e mutua.
«Il benessere dei fatti, che amplieremo grazie a una analisi organizzativa e a un’indagine sul benessere aziendale avviata nel mese di giugno e destinata a definire gli strumenti per facilitare un costante monitoraggio del clima aziendale, delle prestazioni, dei bisogni formativi, dei percorsi di carriera e sviluppo e di quanto è determinante per mantenere l’equilibrio vita-lavoro» annuncia Mauro Colombo.
La speranza, a questo punto, è che l’iniziativa possa fare da esempio per altre azioni simili sul territorio.