Coronavirus: una guida che risponde a tutte le vostre domande

L’informazione come antidoto all’ansia. Leggere, stare sintonizzati, riflettere e condividere le notizie è un modo valido per capire e affrontare la gravità dei fatti. Le reazioni all’epidemia da Coronavirus, infatti, possono essere le più diverse: preoccupazione, paura, panico. Di fronte ad un evento inaspettato, bisogna seguire le regole proposte in maniera autorevole dalla comunità.
Istituto superiore della sanità, organizzazione mondiale della sanità, governo, regioni, enti territoriali, Ats, sistemi sociosanitari si sono mossi per tempo per fornire alla popolazione regole certe, semplici, uniformi su tutto il territorio nazionale e da osservare assolutamente per cercare di tamponare la diffusione del virus.

In questa guida Confartigianato Imprese Varese ha raccolto, e ordinato, tutte quelle misure da adottare nella nostra quotidianità. Non solo per i cittadini, ma anche per imprenditori e collaboratori. Perché in momenti come questi, dove la confusione è facile prenda il posto della razionalità, è importante seguire una linea d’azione basata su buone prassi e buone abitudini.

La guida che proponiamo può essere comodamente scaricata, stampata e diffusa. Una sorta di brochure da distribuire ai propri dipendenti, da tenere a portata di mano tra le mura delle nostre abitazioni, da appendere in bacheca. Perché accanto alle misure sanitarie che ormai tutti conosciamo – lavarsi le mani più volte al giorno, tenere la distanza di sicurezza di almeno un metro, areare spesso gli ambienti in cui si vive e si lavora – qui abbiamo raccolto anche tutte quelle domande che gli imprenditori si stanno ponendo per poter tutelare loro stessi e i propri dipendenti.
Come riconoscere il contagio e come comportarsi? Esistono limiti o divieti per le mense e gli spogliatoi aziendali? Quando è necessario dotarsi di mascherine? E quale tipo scegliere? Come sono normate le assenze in caso di virus? Il datore di lavoro deve necessariamente aggiornare la valutazione dei rischi in seguito alla diffusione del coronavirus?

Tutte le risposte le trovate nella GUIDA ALLE BUONE PRATICHE PER LE IMPRESE