BANDO INAIL – sicurezza e responsabilità d’impresa

Al via la seconda tranche di contributi con cui l’Inail, Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, finanzia le imprese intenzionate a realizzare interventi in materia di prevenzione. Complessivamente l’Istituto destina 205 milioni di euro, ripartiti in budget regionali (la ripartizione delle risorse tiene conto del numero degli addetti e della gravità degli infortuni sul territorio).

Interventi ammessi
Sono ammessi al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:
1 – progetti d’investimento volti al miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza sul lavoro. Il progetto può essere articolato in più interventi/acquisti purché essi siano tutti tassativamente funzionali alla riduzione/eliminazione/prevenzione della medesima causa di infortunio o fattore di rischio indicata dall’impresa nel modulo di domanda on line.
2 – progetti di sperimentazione di soluzioni innovative e di strumenti di natura organizzativa ispirati alla responsabilità sociale delle imprese. L’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico Datore di Lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni. La domanda di contributo potrà essere presentata o presso una sola delle Sedi INAIL nel cui territorio opera almeno una parte dei lavoratori coinvolti nell’intervento o dove risiede la sede legale dell’Impresa.
Le imprese possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva e una sola delle tipologie sopra elencate.

Misura agevolazione:
Il contributo a fondo perduto, in applicazione alle disposizioni previste dal Regolamento CE in materia di aiuti di stato (regime de minimis), sarà concesso nella misura del 50% delle spese totali ammissibili e nel rispetto dei seguenti parametri:
– Contributo minimo € 5.000,00, eccezione fatta per le imprese fio a 50 dipendenti, limitatamente a progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, per le quali non è fissato un limite minimo.
– Contributo massimo € 100.000,00.

Soggetti beneficiari
Il Bando è rivolto a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio regionale, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura, che soddisfano i seguenti requisiti:
– essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.);
– non essere sottoposta ad alcuna procedura concorsuale;
– non trovarsi nelle condizioni di “impresa in difficoltà” così come definita dagli Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà (Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea C 244/02 del 1 ottobre 2004);
– aver effettuato la verifica del rispetto delle condizioni poste dal regolamento “de minimis”;
– non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda.

Procedura presentazione domande ed istruttoria
La procedura prevede le seguenti fasi:
1) REGISTRAZIONE E VERIFICA CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
A partire dal 28 dicembre 2011 ed entro il 7 marzo 2012 (ore 18,00) le imprese dovranno, verificare il soddisfacimento delle condizioni di ammissibilità attestata da un punteggio determinata sulla base di specifici parametri.
Il raggiungimento del punteggio minimo, pari a 105, unitamente all’accettazione di tutte le condizioni previste e la dichiarazione dei requisiti prescritti, è condizione necessaria per poter accedere alla fase successiva.
Alle imprese la cui domanda salvata raggiunga o superi la soglia minima di ammissibilità prevista verrà rilasciato un codice che la identificherà in maniera univoca. Ad ogni salvataggio della domanda che raggiunga o superi la soglia minima di ammissibilità verrà rilasciato un codice differente che annullerà e sostituirà il precedente. Detto codice sarà inviato all’impresa anche tramite posta elettronica certificata.
Dopo le ore 18,00 del 7 Marzo 2012 le domande salvate non saranno più modificabili.
2) PRESENTAZIONE DOMANDA DI CONTRIBUTO
Le imprese che hanno ottenuto il punteggio minimo potranno inviare la domanda di contributo attraverso lo sportello informatico utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda.
A seguito dell’invio telematico l’INAL invierà all’impresa, attraverso la posta elettronica certificata (PEC), la ricevuta d’’invio con evidenza del codice identificativo, numero di protocollo, data e ora in cui la domanda è stata registrata dallo sportello informatico.
La data e l’ora di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio delle domande sarà pubblicato sul sito www.inail.it a partire dal 14 marzo 2012.
Per quanto riguarda i criteri relativi all'assegnazione degli stanziamenti, le domande trasmesse con l'invio telematico saranno registrate nell'ordine cronologico di arrivo al sistema informatico INAIL. L'elenco cronologico per ciascuna regione (e provincia autonoma) sarà pubblicato successivamente sul portale dell'Istituto. Saranno ammesse alle fasi di conferma e di verifica dei requisiti le domande collocate nell'elenco cronologico fino alla copertura delle risorse disponibili.
Entro i 30 giorni successivi all'invio telematico l'impresa deve trasmettere alla Sede INAIL competente tutta la documentazione prevista, utilizzando la Posta Elettronica Certificata. Se questo non avviene, l’impresa non sarà ammessa.  La documentazione che non è possibile inviare via Pec dovrà essere consegnata a mano – o spedita per posta – nello stesso termine di 30 giorni alla sede regionale INAIL di competenza.

Modalità di erogazione
La domanda e la documentazione trasmessa saranno, infine, esaminate dagli uffici tecnici e amministrativi dell'INAIL per la verifica del progetto e del possesso dei requisiti dichiarati. Saranno ammesse al finanziamento soltanto le domande con esito positivo.
I progetti approvati devono essere realizzati e rendicontati entro i successivi 12 mesi, dalla data di comunicazione di ammissibilità al contributo. Il contributo sarà erogato dopo la realizzazione del progetto, ma è possibile chiedere un'anticipazione, a fronte di garanzia fideiussoria, per le domande superiori a 30mila euro.
Entro 90 giorni dal ricevimento della rendicontazione, in caso di esito positivo delle verifiche, viene predisposto quanto necessario all'erogazione del contributo.

A fondo articolo potete scaricare la documentazione relativa a tale bando; vale a dire l'Avviso pubblico regionale e i due progetti oggetto del contributo.

Per ulteriori informazioni: Valentina Stanziale – Tel. 0381-907707
valentina.stanziale@confartigianatolomellina.it