Dal palco dell’Assemblea di Confartigianato, il Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, ha comunicato che il SISTRI sarà sospeso con un apposito provvedimento.
La notizia arriva dopo un lungo e tortuoso cammino, che sin dal 2009 ha visto il SISTRI oggetto di infinite proroghe, e che alla resa dei conti si sono dimostrate inefficaci.
Le sollecitazioni, giunte direttamente dal Presidente Giorgio Guerrini, che nel corso dell’Assemblea ha dichiarato “Il Sistri non va modificato, va eliminato!”, hanno quindi trovato la riposta del Governo.
Infatti oggi, 13 giugno, anche il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha dichiarato che la sospensione del SISTRI è quanto meno indispensabile per effettuare le necessarie verifiche e decidere infine le sorti del sistema.
Nei prossimi giorni quindi il Consiglio dei Ministri emanerà un apposito provvedimento che oltre alla sospensione dell’operatività del SISTRI, sancirà l’annullamento dei contributi almeno a partire dall’anno 2012.
La decisione deriva anche dai risultati del rapporto di DigitPA, l’ente che negli scorsi mesi ha avuto incarico di effettuare le verifiche dello stato dell’arte del sistema.
DigitPA ha trasmesso al Ministero un quadro ancora preoccupante; oltre al malfunzionamento del sistema, il rapporto contiene anche diverse considerazioni sull’incarico a Selex-Finmeccanica, una situazione che di recente è stata oggetto di diverse indagini da parte della magistratura.
Ora non occorre che attendere la norma sospensiva che sarà discussa in Consiglio dei Ministri nei prossimi giorni e auspicare che i legislatori in questo periodo di tempo tengano conto delle nostre proposte per un sistema alternativo e peculiare per le piccole imprese.