Il Bando Faber, che sostiene gli investimenti delle imprese (micro e piccole, manifatturiere, edili e dell’artigianato) volti ad ottimizzare e innovare i processi produttivi, è stato riaperto con una dotazione aggiuntiva di 5 milioni di euro. Ora sono stati riaperti i termini per potervi accedere: dal 5 settembre si riparte. CONSULTA LA SCHEDA TECNICA QUI
Investimenti ammissibili
Investimenti produttivi, incluso l’acquisto di impianti e macchinari inseriti in adeguati programmi di investimento aziendali volti a: ripristinare le condizioni ottimali di produzione, massimizzare l’efficienza nell’utilizzo di fattori produttivi, ottimizzare la produzione e gestione dei rifiuti favorendo la chiusura del ciclo dei materiali.
Spese ammissibili al netto di Iva
Sono ammissibili al contributo, al netto di IVA, le voci di costo relative ad acquisto e relativa installazione (ivi compresi montaggio e trasporto, se inseriti nella fattura di acquisto) di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali (art. 2423 e seguenti del Codice Civile) che riguardano esclusivamente: macchinari e impianti di produzione nuovi e attrezzature nuove strettamente funzionali alla realizzazione del programma di investimento e finalizzati agli investimenti ammissibili; macchine operatrici definite all’art. 58 del D.lgs. 285/1992 “Nuovo Codice della strada”; hardware, software e licenze; opere murarie connesse all’installazione dei beni materiali e nel limite massimo del 50% delle spese ammissibili.
L’agevolazione
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese considerate ammissibili, nel limite massimo di 30.000 euro. L’investimento minimo è fissato in 15.000 euro.
Per ulteriori dettagli contattare i professionisti di Confartigianato Imprese Varese:
Giada Pavan, giada.pavan@artser.it
Laura Turconi, laura.turconi@artser.it
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it.