Nuovi ISA, Indici sintetici di affidabilità: ecco i livelli premiali

AGENZIA ENTRATEL’Agenzia delle Entrate ha individuato i livelli di affidabilità fiscale in base ai quali i contribuenti tenuti all’applicazione degli ISA possono accedere agli specifici benefici premiali per il 2018. Per poter accedere i contribuenti devono raggiungere un grado di affidabilità almeno pari a 8.
L’Agenzia ha individuato anche il livello minimo di affidabilità fiscale di cui terrà conto per la definizione dei controlli della posizione dei contribuenti.

A seconda del livello di affidabilità fiscale ottenuto dal contribuente, anche per effetto dell’indicazione di ulteriori componenti positivi, sono riconosciuti specifici benefici “premiali”. Sono riconosciuti per il 2018, ad eccezione del beneficio in merito all’esonero dall’apposizione del visto di conformità per la compensazione / rimborso dei crediti IVA, in quanto non può essere correlato al livello di affidabilità risultante dall’applicazione degli ISA per lo stesso periodo d’imposta, a causa dei diversi termini di presentazione:
· della richiesta di compensazione / rimborso del credito IVA trimestrale (mod. TR),
· del mod. IVA rispetto al mod. REDDITI / IRAP.

Livello di affidabilità Benefici premiali

9

  • Esclusione dell’applicazione della disciplina delle società non operative / “in perdita sistematica”
  • Esclusione della determinazione sintetica del reddito, a condizione che il reddito complessivo accertabile
    non ecceda di 2/3 il reddito dichiarato

8,5

  •  Esclusione degli accertamenti basati su presunzioni semplici

8

  • Esonero dall’applicazione del visto di conformità per la compensazione di crediti
    per un importo non superiore a
    – 50.000 euro annui relativamente all’IVA
    – 20.000 euro annui per le imposte dirette / IRAP
  • Esonero dall’applicazione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia
    per i rimborsi IVA
    per un importo non superiore ai 50.000 annui
  • Anticipazione di almeno 1 anno del termine di decadenza per l’attività di accertamento

Il livello di affidabilità fiscale del contribuente, definita tramite l’applicazione degli ISA, costituisce uno strumento per riconoscere benefici ai soggetti più “virtuosi” e per individuare le “posizioni a rischio” da controllare. Su questo l’Agenzia delle Entrate precisa che, nella definizione delle strategie di controllo basate su analisi di rischio evasione, l’Ufficio tiene conto di un livello di affidabilità minore o uguale a 6.

Dichiarazione di ulteriori componenti positivi per migliorare l’affidabilità: vi è la possibilità di indicare in dichiarazione ulteriori componenti positivi (“adeguamento”) non risultanti dalle scritture contabili, rilevanti per la determinazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, per migliorare il proprio profilo di affidabilità e per accedere al regime premiale, nonché ai fini IRAP / IVA.

L’indicazione degli ulteriori componenti positivi non comporta l’applicazione di sanzioni /interessi, a condizione che il versamento delle relative imposte sia effettuato entro il termine previsto per il versamento del saldo delle imposte sui redditi.

Livello di affidabilità Conseguenze / benefici
Fino a 6
  • Possibile controllo analisi evasione
Superiore a 6
inferiore a 8
  • Nessun beneficio /controllo analisi evasione
Almeno 8
  • Esonero visto di conformità compensazione crediti
  • Esonero visto di conformità rimborso credito IVA
  • Anticipazione 1 anno decadenza accertamento
Almeno 8,5
  • Precedenti +
  • Esclusione accertamenti su presunzioni semplici
Da 9 a 10
  • Precedenti +
  • Esclusione società non operative / “in perdita sistematica”
  • Esclusione accertamento “redditometro”