Nei cantieri temporanei la segnaletica deve sempre presente, ben visibile e individuabile. Nell’incidente mortale occorso ad un pedone investito da un automezzo mentre transitava sul marciapiede vicino al cantiere, la Corte di Cassazione ha individuato la responsabilità del datore di lavoro per non aver adottato nessuna segnaletica di sicurezza.
La sentenza (13 marzo 2019, n. 11157) richiama le disposizioni, i requisiti e le diverse utilizzazioni della segnaletica di sicurezza nei cantieri (vedi all. XXIV, punto 2.1.4. del Dlgs 81/2008) e ribadisce la responsabilità del datore di lavoro che ha il compito di predisporre l’accesso e la recinzione del cantiere temporaneo con modalità visibili e individuabili.