«In Lomellina c’è voglia di fare impresa: lo abbiamo toccato con mano e ci siamo resi conto che la direzione intrapresa è quella giusta. Dobbiamo andare avanti, anche con la collaborazione delle amministrazioni pubbliche e di tutti coloro che vorranno sostenere la nostra iniziativa».
È positivo il bilancio di Luigi Grechi a margine del primo seminario pubblico gratuito promosso da Confartigianato Imprese Lomellina a sostegno dell’autoimprenditorialità del territorio. Prosegue il presidente: «Avviare una nuova azienda è l’ambizione di molti ma l’incontro di martedì (19 marzo, ndr) ci ha fatto capire che è stata compresa anche l’importanza di partire nel modo giusto, ovvero con un programma ben delineato di azioni attorno alle quali costruire il proprio futuro».
Di questo hanno parlato gli esperti di Confartigianato Artser Enrico Bindolini e Pietro Resteghini ai giovani e meno giovani interessati ad intraprendere un percorso di lavoro in proprio: «Dal commercio online di abbigliamento alla gestione di pagine social, passando dalla creazione di un b&b e dall’avvio di una attività da impiantista: il pubblico di persone che ci ha seguito in occasione del seminario è stato vario, sia nella composizione che nella scelta del settore di attività. Ciò a testimonianza della vivacità di questo territorio» rileva il segretario generale di Confartigianato Lomellina, Roberto Gallonetto.
«Anche per questo da oggi in poi è attivo in sede un servizio di counselling al quale i futuri imprenditori potranno rivolgersi per trasformare l’idea di impresa in un progetto e per analizzare i requisiti per l’avvio di impresa» annuncia Bindolini.
«Negli ultimi anni il corpo economico della Lomellina ha pagato un prezzo elevato alla crisi, perdendo parte delle sue imprese – prosegue Grechi – Nostro obiettivo è andare a ricostruire un tessuto di imprenditorialità fondamentale alla creazione di benessere».
Il progetto “Mettersi in Proprio” non si fermerà all’incontro di martedì mattina nella sede di via Ottone, a Vigevano. «Le amministrazioni pubbliche che lo vorranno potranno contattarci e, insieme, potremo pensare ad analoghe azioni sul territorio, al fine di sostenere sempre meglio i giovani e i meno giovani intenzionati a mettersi in gioco per creare lavoro in Lomellina» conclude Luigi Grechi.